Non un amore, ma un calesse (Troisi docet)

-Vai- gli ho detto, e in tre lettere c’era l’oceano.
(Giulia Carcasi)

<< … E’ un sentimento che capisco perché anche io l’ho sperimentato….ed è brutto, molto molto crudele. Quando hai tanto da dare ed è come se tu perdessi Amore da ogni angolo del tuo Essere… E straripassi… E nulla riesce a contenere tutto ciò che hai da dare…
… Senti che perdi pezzi di te.
Dici ” Io ho così tanto… perché non c’è nessuno disposto ad accoglierlo? Mi accontenterei anche di una restituzione in minima parte, purché qualcuno accolga questo Bene…”
Purtroppo ci sono dei momenti in cui, questa solitudine ci ricorda che il nostro giardino personale non è vuoto. Però dobbiamo sapere bene chi fare entrare in questo giardino e chi coltivare, nel nostro giardino.
Ma soprattutto, io penso che bisogna iniziare da se stessi. >>
(Grazie, Kat ❤ )